OBIETTIVO

Le nebbie sia delle certezze (poche) sia dei dubbi (molti) derivati dal controllo documentale hanno bisogno di essere dissipate e, per farlo, bisogna necessariamente entrare nel profondo della materia e, contemporaneamente, avvicinarsi alla realtà locale di dove si va a esporre. Questo è l’obiettivo essenziale di questo corso: abbinare territorio e controllo documentale. Si parte, necessariamente, da una spolverata alle notizie troppo presto accantonate in angoli remoti delle menti, per poi concentrarsi sulle specifiche operative e giuridiche del controllo documentale. Quella che il corso si propone di fare è dare informazioni applicabili alla realtà di ogni giorno, più vicine all’operatore, in modo che questi non si possa sentire escluso da qualcosa che appare più grande di lui e insormontabile. La parte relativa alla disamina della peculiarità del fenomeno nel territorio sarà tenuto in funzione delle indicazioni che potranno pervenire direttamente dal committente. Nella possibilità di effettuare un’intera giornata con abbinato il laboratorio si potrà, immediatamente, mettere in pratica la teoria acquisita; dando sfogo a quelle percezioni sensoriali che derivano unicamente dal contatto diretto con il documento e che rimangono maggiormente impresse nella memoria dei partecipanti. Altro obiettivo basilare è creare, sul territorio nazionale, una “cultura” del controllo documentale coinvolgendo ogni attore istituzionale e dando una visione a 360 gradi del fenomeno delle falsificazioni che interessa, oramai, ogni produzione documentale.

PROGRAMMA

MATTINO