OBIETTIVI
La necessità di approfondire la materia riguarda in particolare i procedimenti amministrativi ripartiti tra Comuni, Province, Regioni, lo Stato e gli stati appartenenti all’Unione Europea. Il presente corso ha come obiettivo prioritario l’analisi ragionata degli argomenti contenuti nel TULPS (R.D. 773/1931), alla luce delle competenze esclusive dello Stato rimodulate dalle indicazioni del novellato articolo 117 comma 2 della Costituzione, dopo la modifica del Titolo V della medesima nel 2001. Si avrà un excursus storico delle modifiche principali introdotte al medesimo TU, in relazione anche alla evoluzione storica nonché alla luce degli obblighi derivanti all’Italia in relazione alla sua appartenenza all’ Unione Europea. Si affronterà altresì l’analisi del sistema della Sicurezza in Italia come previsto dal TULPS medesimo e articolato su competenze a carattere nazionale, provinciale e locale. Nella giornata di formazione verranno analizzate, oltre le specifiche disposizioni del Testo Unico, anche le norme e la prassi che a tali attività si riferiscono.
Obiettivo primario l’analisi delle metodologie dei controlli di Polizia, la verbalizzazione delle violazioni e la loro contestazione.
PROGRAMMA
Il programma > |
| | rivolto agli Operatori di PL e connotato con un taglio prettamente teorico/pratico, si articolerà sviluppando i seguenti argomenti d’interesse correlati all’attività di vigilanza di competenza:
- Il TULPS approvato con R.D. 18 giugno 1931, n. 773; in particolare gli articoli e le attività d’interesse per la Polizia Locale tra cui: la natura personale delle licenze di polizia, le prescrizioni imposte in licenza, l’esecuzione forzata dei provvedimenti, i casi di revoca o sospensione delle licenze, gli oggetti da punta e da taglio, i fuochi artificiali, i locali di intrattenimento e la certificazione di agibilità, le attrazioni dello spettacolo viaggiante e la registrazione delle stesse; le sale giochi e gli apparecchi e congegni automatici; le agenzie di affari; la vendita di cose usate, le autorizzazioni, le vidimazioni ed i registri di polizia
- Le Autorità in ambito nazionale. provinciale e locale di Pubblica Sicurezza contemplate dal TULPS e le funzioni svolte dal Sindaco sia come Ufficiale di Governo che come Autorità Locale di Pubblica Sicurezza.
- Il Regolamento TULPS approvato con R.D. 6 maggio 1940, n. 635; in particolare gli articoli e le attività d’interesse per la Polizia Locale, correlato alle indicazioni fornite con proprie circolari in materia da parte del Ministero dell’Interno.
- Il Recepimento della direttiva Bolkestein e l’aggiornamento del TULPS a seguito degli interventi e dei pronunciamenti della Corte Costituzionale.
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