GIORNATA FORMATIVA GRATUITA
DI ALTA SPECIALIZZAZIONE IN DIRITTO PENALE E DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE
“
L’OMICIDIO STRADALE”
ALESSANDRO CASALE – Dirigente,
Comandante PL, Vice Segretario Generale, direttore Infocds.it, esperto per RMC
Motori
PROGRAMMA
•
ORE 13.30 – Registrazione partecipanti.
•
ORE 14.00 – Saluto del Sindaco ANDREA CIPANI e
dal comandante della polizia locale GIANMARCO POLLINI
•
ORE 14.15 – Inizio lavori – Presiede i lavori GIANFRANCA
BRAVO Presidente
dell’Associazione polizia locale della Provincia di Brescia
• ALESSANDRO CASALE
Premessa e obiettivo
Obiettivo del corso è approfondire le nuove fattispecie di reato di omicidio
e lesioni colpose gravi e gravissime stradali, al fine di fornire agli operatori
le informazioni e le procedure necessarie per agire correttamente di fronte a
condotte che saranno oggetto di procedimenti penali da cui potrà scaturire
l’applicazione di pene detentive fino a 18 anni.
La modalità di illustrazione delle nuove norme si basa sulla analisi di
casi concreti afferenti ai vari istituti giuridici, secondo l’insegnamento
della giurisprudenza di legittimità. Ad esempio, trattando le modalità e
le norme che regolano il rilievo dello stato di ebbrezza (aggravante che può comportare
l’arresto obbligatorio), verranno esaminati i casi dell’accertamento
non svolto nella immediatezza della guida, il mancato rispetto dell’intervallo
di 5 minuti delle due misurazioni, la possibilità di eseguire tre prove
o di non eseguire la seconda prova, il malfunzionamento dell’etilometro.
IL REATO DI OMICIDIO COLPOSO E LESIONI STRADALI COLPOSE GRAVI E GRAVISSIME. Gli elementi che compongono il reato: strada, condotta (anche senza veicolo),
colpa
ed evento.La definizione di strada con particolare riferimento alle strade
private a cui si accede senza limitazioni (aree di supermercato, autolavaggio,
ospedali
ecc.). CASISTICA DELLE CONDOTTE PUNIBILI A TITOLO DI COLPA E DI DOLO
(EVENTUALE) E RILFLESSI SULLA ATTIVITÀ OPERATIVA Analisi e studio dei fatti che hanno
destato clamore nell’opinione pubblica e ipotesi operative alla luce della
nuova normativa. L’importanza dell’esatta individuazione delle
norme violate.
LE AGGRAVANTI: LA GUIDA IN STATO DI EBBREZZA E DI ALTERAZIONE DA STUPEFACENTI. Stato di ebbrezza: l’accertamento sintomatico con riferimento alle fasce
penali. L’avviso al difensore. L’esame dei casi oggetto di pronuncia
della giurisprudenza di legittimità con riferimento alle norme che regolano
l’accertamento con etilometro: accertamento non svolto nella immediatezza
della guida, il mancato rispetto dell’intervallo di 5 minuti delle due
misurazioni, la possibilità di eseguire tre prove o di eseguire la seconda
prova, il malfunzionamento dell’etilometro. L’utilizzo degli esami
ematici non effettuati su richiesta dell’organo di polizia >