I PRINCIPALI REATI ESPRESSIONE DELLA C.D. VIOLENZA DI GENERE.
ASPETTI NORMATIVI E OPERATIVI DI INTERESSE PER LA POLIZIA LOCALE.
PREMESSA
Il tema oggetto del corso è quello riferito
alle “fasce deboli” (In particolare donne e minori) e delle relative ipotesi di reato che li vedono vittime proprio in ragione del loro particolare status di vulnerabilità, alla luce delle recenti novità normative in materia con il c.d. “Codice Rosso”.
L’approfondimento, partendo da un quadro normativo che negli ultimi anni ha visto diversi interventi del legislatore, finalizzati alla tutela dei minori, donne da fenomeni che rientrano nella c.d. “violenza di genere”, si pone altresì quale obiettivo fissare una corretta prassi operativa negli operatori della Polizia Locale, sempre più interessati dai Servizi Sociali del Comune ma anche dai cittadini di queste problematiche.
PROGRAMMA
CODICE ROSSO
Il corso ha come finalità l’approfondimento del fenomeno dei maltrattamenti in famiglia, di violenza sessuale, dei c.d. atti persecutori, e più nello specifico l’esame in dettaglio e ragionato della normativa e della sua evoluzione protezionistica nel tempo; l’analisi comparata degli elementi specifici che sono costitutivi della fattispecie dei reati in esame e delle relative aggravanti.
Verranno analizzate altresì le modalità operative di primo intervento, i provvedimenti d’allontanamento d’urgenza da parte dell’autorità ex art. 403 c.c., la denuncia e gli obblighi specifici per questo reato, le indagini (tra cui gli accertamenti urgenti anche a mezzo di analisi informatica forense, i riscontri testimoniali e della parte offesa e oggettivi), la richiesta di misure cautelari personali a carico dell’indagato, la relazione con altri organi istituzionali attivi sul territorio e i c.d. centri anti-violenza.
Verrà analizzata la Convenzione di Istanbul, e la normativa italiana in materia del c.d. “femminicidio” e le direttive per il soccorso, la certificazione, la messa in sicurezza e il gratuito patrocinio.
Seguirà uno specifico focus sui minori quali soggetti altamente vulnerabili trattando delle metodologie di indagine protette e garantite nonché sugli obblighi di legge in particolare sui reati di pedofilia, prostituzione minorile e pedopornografia in relazione alla Convenzione di Lanzarote in materia.
Verranno analizzate le procedure operative di primo intervento, la denuncia e gli obblighi specifici per questo reato, le indagini e gli accertamenti di natura tecnica con l’analisi informatica forense, i riscontri fattuali finalizzati alla richiesta di misure cautelari personali e tutti gli altri aspetti da attuare tempestivamente la fine della tutela della parte >