LE ULTIME NOVITÀ DEL CODICE DELLA STRADA - LEGGE 27/2020
Corso di aggiornamento per operatori della Polizia Locale
Docente: ROBERTO BENIGNI – Formatore -– Comandante PL e Responsabile Servizio Contenzioso Comune Numana (AN) - Abilitato all’avvocatura - Componente Comitato Tecnico PL Regione Marche
Infopol, sempre più attenta e vicina alle esigenze dei comuni/comandi della Polizia Locale ha il piacere di segnalare il nuovo corso di aggiornamento per gli operatori della Polizia Locale su "LE ULTIME NOVITÀ DEL CODICE DELLA STRADA - LEGGE 27/2020"
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Allegato: programma_cds_benigni_novembre.pdf
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Note:

DATACITTA'PREZZOPROMOZIONE
martedì 24 novembre 2020nessunaDettagliNon disponibile
Sede:
Orario: dalle ore 9:00 alle ore 13:00
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martedì 24 novembre 2020Dettagli€ guarda tabellaNon disponibile
martedì 24 novembre 2020Dettagli€ 60 (+ iva per i privati - esente iva per la PA)Non disponibile

LE ULTIME NOVITÀ DEL CODICE DELLA STRADA
- LEGGE 27/2020

 

OBBIETTIVO

Nella lezione saranno illustrati i provvedimenti adottati relativi ai nuovi termini di notifica delle violazioni, del rinnovo delle patenti e dei documenti di circolazione, delle revisioni dei veicoli.
Verranno anche illustrati i nuovi termini per il pagamento in misura ridotta delle violazioni al CdS, del pagamento in misura ridotta del 30% e saranno indicate le nuove modalità di notifica degli Atti Giudiziari da parte degli incaricati di Poste Italiane che escludono la consegna a mano ai fini della sicurezza degli incaricati.
Infine, sarà illustrata la Legge 1° ottobre 2018, n.117 che prevede l’obbligo di dotarsi di un dispositivo anti abbandono se si trasportano in auto bambini di età inferiore ai 4 anni.

PROGRAMMA

Legge 14.09.2020, n. 120 (conversione dl 76/2020) – art. 49 modifiche al cds
Ulteriori modifiche in analisi alla Camera dei Deputati Legge 27/2020 – (conversione dl 18/2020) art. 108 c.2 – Proroga pagamenti sanzioni cds e notifica
Circolare Ministero Infrastrutture - Trasporti 19 marzo 2020, n. 9209

LEGGE 1° OTTOBRE 2018,
N. 117 “DISPOSITIVO ANTI ABBANDONO”

Con la conversione del DL 76/2020 oltre alle modifiche di luglio all’atto dell’approvazione del DL, ossia i monopattini elettrici, la casa avanzata per le biciclette e la “corsia ciclabile”, hanno trovato posto altre ulteriori innovazioni facenti parte dell’art. 49 del decreto.
Si tratta della Strada Urbana Ciclabile, del transito di velocipedi contro il senso di marcia, in materia di accertamento delle violazioni, la circolazione dei veicoli NCC, di quelli al servizio disabili ed alla visita medica di conferma della patente, l’obbligo di dare precedenza da parte degli autoveicoli a coloro che transitano nelle piste ciclabili e l’obbligo di usare accortezza lungo le strade urbane ciclabili quando si effettua il sorpasso di un velocipede. Altra modifica all’art. 201 per quanto concerne i sistemi di rilevazione degli accessi alle Zone a Traffico Limitato ed anche il Documento Unico di Circolazione, che va a sostituire sia la Carta di Circolazione che il Certificato di Proprietà.
Altre modifiche sono in corso di approvazione alla Camera dei Deputati, dove l’Assemblea ha disposto il ritorno in Commissione Trasporti del testo per le opportune modifiche.
Tra le proposte oltre alla durata ridotta a 3 secondi del giallo semaforico. Potrebbe essere introdotto il concetto di utenza vulnerabile, che comprende i conducenti di ciclomotori e motocicli, persone con disabilità, pedoni e ciclisti. Gli attraversamenti pedonali potrebbero essere rialzati al piano di marciapiede e, alcuni di questi, potrebbero essere colorati.
I sindaci potrebbero prevedere stalli di sosta per i veicoli delle donne in stato di gravidanza o con un bimbo sotto i 2 anni, munite col nuovo “contrassegno rosa”, e per i veicoli in condivisione.
Obbligo, per i conducenti, di dare la precedenza ai pedoni che si accingono ad attraversare la strada, e non solo a quelli che hanno iniziato l’attraversamento, come succede oggi. Inoltre, si potrebbero dotare gli attraversamenti pedonali di sensori che attivano segnali luminosi di pericolo al passaggio di pedoni, e su tutte le strade per tutta la larghezza della carreggiata potrebbero essere adottati sistemi di rallentamento della velocità (bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio, per esempio). Parcheggi blu gratuiti per i disabili, inasprimento per coloro che utilizzano abusivamente lo stallo a loro dedicato: le multe salirebbero da 168 euro a 673 euro, con 4 punti di decurtazione anziché 2 come avviene oggi.
Decurtazione di 2 >

punti patente per la violazione del divieto di sosta e fermata negli spazi riservati alla ricarica dei veicoli elettrici. A proposito delle multe per divieto di sosta, ci sarà l’obbligo di lasciare il ‘preavviso‘ sul parabrezza del veicolo, così da permettere al trasgressore di aderire al pagamento della sanzione in misura ridotta e senza spese di notifica.
Sanzioni più pesanti per chi usa strumenti elettronici mentre guida. Alla prima violazione, sanzione da 422 euro a 1.697 euro, con la sospensione della patente da 7 giorni a due mesi, oltre alla decurtazione di 5 punti della patente.
Con una doppia violazione nel biennio, sanzione amministrativa pecuniaria da 644 euro a 2.588 euro, sospensione della patente da uno a tre mesi, decurtazione di 10 punti dalla patente.
Per quel che riguarda l’uso di sostanze stupefacenti, gli organi di polizia stradale effettueranno accertamenti sul fluido salivare anziché su campioni di mucosa del cavo orale come previsto dal testo vigente. Per quel che riguarda invece i ciclisti, viene invece introdotto l’obbligo del casco per i minori di 12 anni, ma solo 4 mesi dopo l’approvazione della legge.
Con il D.L. “Cura Italia” del 17 marzo sono state prorogate numerose scadenze relative al Codice della Strada, tra cui quella relativa al rinnovo delle patenti di guida dei veicoli, della revisione degli stessi, dei documenti di identità personale.
Con lo stesso DL sono stati adottati provvedimenti in merito di proroga dei pagamenti delle sanzioni al CdS, della notifica dei verbali di contestazione, delle Ordinanze Ingiunzione e delle modalità postali di notifica.

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