ACCERTAMENTI E TRATTAMENTI SANITARI OBBLIGATORI
Il ruolo e la funzione della Polizia Locale e del Sindaco
Modalità Operative e Atti da Redigere
PRESENTAZIONE
Si tratta di un percorso formativo che consolida la giusta sinergia tra normativa e pratica che ambisce ad affrontare il delicato tema della salute mentale. Particolare attenzione viene posta all’analisi della dicotomia tra malattia mentale e pericolosità, tra libertà e dignità, e specificamente nelle procedure tra intervento di polizia e intervento medico.
Il nostro tempo storico, che vede i disturbi mentali assurgere al ruolo di mali del secolo, esige da parte degli operatori una maggiore consapevolezza del ruolo e dei compiti da assolvere per poter salvaguardare la propria e l’altrui sicurezza.
L’intento è quello di mettere a sistema un modus operandi che sia rispettoso dei diritti della persona umana, ma allo stesso tempo sia in grado di garantire l’esatta applicazione normativa da parte delle autorità (come il Sindaco e la Polizia Locale) che sono chiamate ad assumere l’onere di decisioni importanti che sospendono uno dei principi fondamentali della nostra Carta Costituzionale: il diritto alla libertà personale. Occorre fornire agli addetti ai lavori gli strumenti capaci di renderli consapevoli della drammaticità insita nella limitazione della libertà del malato e insieme della sua necessità; questa guida punta a rientrare tra questi.
A partire da tali premesse è affrontato il tema centrale del ruolo che i vari attori coinvolti possono e devono svolgere nell’esercizio delle proprie funzioni, nonché l’importanza di un lavoro di gruppo che crea i presupposti per la buona riuscita dell’intervento.
La sinergia operativa è praticabile se e solo se si parte da un protocollo d’intesa condiviso e sottoscritto dai vari stakeholder nell’interesse del malato, nella ricerca del consenso e nella tutela della salute dei lavoratori coinvolti.
L’analisi procedurale e documentaria costituisce l’hardware su cui agisce il software della mission di tutti gli operatori: la tutela del malato e di tutti quanti sono coinvolti nelle operazioni per evitare di commettere errori che possano mettere a rischio l’attività svolta in quella zona grigia dove non è ben definito il confine tra operazione di polizia e operazione sanitaria.
PREMESSA
Oggi sono circa 450 milioni le persone che in tutto il mondo soffrono di disturbi neurologici, mentali e comportamentali, che comprendono schizofrenia, depressione, disturbi d’ansia, anoressia e bulimia nervose, disturbi da abuso di sostanze stupefacenti, di alcool e disturbi ossessivi. Tali disturbi si presentano in tutte le classi d’età e comportano difficoltà nelle attività quotidiane, nel lavoro, nei rapporti interpersonali e familiari, e sono all’origine di elevati costi sociali ed economici per le persone colpite e per le loro famiglie.
PROGRAMMA
ACCERTAMENTO E TRATTAMENTO SANITARIO OBBLIGATORIO
L'accertamento (A.S.O.) ed il Trattamento Sanitario Obbligatorio (T.S.O.) sono due strumenti cautelari rivolti verso una persona affetta da una malattia mentale, la quale si trova in una fase acuta della sua situazione di malessere.
RUOLO E FUNZIONE DEL SINDACO
Il Sindaco agisce in qualità di autorità sanitaria locale. In questa veste, ai sensi dell'art. 32 della Legge n. 833/1978 e dell'art. 117 del D. Lgs. n. 112/1998, può anche emanare ordinanze contingibili e urgenti, con efficacia estesa al territorio comunale, in caso di emergenze sanitarie e di igiene pubblica.
RUOLO E FUNZIONE DELLA POLIZIA LOCALE
La partecipazione della Polizia Locale all'esecuzione dei trattamenti e degli accertamenti sanitari obbligatori non è facoltativa, ma è in funzione di un ruolo ben preciso e specifico che la stessa riveste per tutto il procedimento. Pertanto, la Polizia Locale deve attentamente vigilare sulla corretta esecuzione del provvedimento presenziando alla dinamica dell'intervento, garantendo il rispetto della persona umana nei suoi aspetti fisici e morali e nel diritto alla salute previsto e sancito dalle norme costituzionali.
PROCEDURE OPERATIVE
L’effettuazione dei T.S.O. richiede alcuni accorgimenti operativi e tecnico-giuridici che non sempre vengono adottati. Lo scopo è dunque quello di ricordare alcuni punti fermi di una difficile materia nella quale la delicatezza del tema trattato e il non ben chiaro ruolo della polizia municipale possono portare al rischio, per gli operatori dell'organo di polizia locale, di abuso o, di contro, di omissione, se non altri problemi.
- Cosa deve fare la struttura sanitaria
- Cosa deve fare la struttura di polizia
- L’operatore di polizia deve salire o meno sull’ambulanza
- L’operatore di polizia può far ricorso ai mezzi di contenimento
- Proiezione e discussione di aventi realmente accaduti
- Porto dell’arma in dotazione
- Utilizzo delle misure di coazione fisica
- La possibilità di utilizzo delle manette
- Il documento di valutazione del rischio
- L’individuazione dei dispositivi >